Ente parco
CARTOGRAFIA
Il bacino del Lambro sotteso alla sezione alla fine del Parco di Monza ha una superficie di circa 280 kmq. Si estende dalle sorgenti poste in corrispondenza del Piano Rancio in comune di Magreglio a Nord fino al ponte di via Boccaccio in comune di Monza a Sud, mentre a Est è delimitata dai colli della Brianza (monte Regina) e a Ovest dalle colline di Fabbrica Durini e Anzano del Parco.
Nel Triangolo Lariano il Lambro ha carattere torrentizio e il suo reticolo è costituito da 6 affluenti principali: il Lambretto, il Foce e il sistema Ravella – Pesora in sinistra idrografica; il sistema Roncaglia – Mozzano, il sistema Valleunga – Bistonda e la Bova in destra idrografica.
Il Torrente Lambro confluisce nel lago di Pusiano e ne esce con un sistema doppio: un emissario naturale - nel quale confluiscono anche le acque in uscita dal lago di Alserio - e un canale artificiale, il Cavo Diotti, regolato da un sistema di paratoie.
Nella parte sublacuale il Lambro assume carattere più regolare, nonostante mantenga alcune caratteristiche torrentizie (ad esempio una certa variabilità delle portate), e il suo reticolo è costituito da alcuni affluenti maggiori tutti collocati in sinistra idrografica, detti sistema delle Bevere, ed altri minori posti sia in destra che in sinistra idrografica. Fanno parte del reticolo degli affluenti principali la Bevera di Molteno ed il Gandaloglio, la Bevera di Bulciago e la Bevera di Renate, tutte in sinistra idrografica; tra i corsi d’acqua del reticolo minore i più importanti sono, in destra idrografica, la Roggia Durini / Cavolto, l’Orrido di Inverigo, la Bevera di Romanò e la Roggia Riale, in sinistra idrografica la Bevera di Tabiago, il Brovarolo, la Brovada, il Cantalupo e il Rio Pegorino.
Cartografia bacino